25 alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di primo grado hanno partecipato all’ottava edizione di IMUN (Italian Model United Nations) – Middle School Edition. I Model United Nations sono simulazioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altri multilateral bodies nelle quali gli alunni si sono cimentati e hanno approfondito i temi oggetto dell’agenda politica internazionale indossando i panni di ambasciatori e diplomatici.

Ogni alunno ha rappresentato un Paese membro dell’ONU. Nel rivestire questo ruolo, gli Alunni delegati hanno svolto le attività tipiche della diplomazia: tenendo discorsi, preparando bozze di risoluzione, negoziando con alleati e avversari, risolvendo conflitti, imparando a muoversi all’interno delle committees, adottando le regole di procedura delle Nazioni Unite.

Per affrontare al meglio IMUN Middle School, nel mese di aprile gli studenti hanno partecipato al Delegate Training Course. Le lezioni hanno affrontato diversi argomenti tra cui la storia e struttura delle Nazioni Unite, cos’è un Model United Nations, le regole di procedura e come redigere una risoluzione.

I lavori sono stati diretti e coordinati dallo staff board di United Network. La simulazione delle Nazioni Unite si è svolta il 3 e 4 maggio presso Palazzo Valentini, mentre la giornata conclusiva con le relative premiazioni si è svolta il 5 maggio presso il Teatro Brancaccio. I lavori si sono tenuti in lingua inglese e hanno visto la partecipazione di alunni provenienti da tutto il Lazio.

I nostri Ragazzi hanno partecipato con motivazione e dedizione. Infatti, sei di loro sono stati premiati con la Honorable Mention. Sono stati tutti molto attenti ed entusiasti. E’ stata un’esperienza formativa e molto coinvolgente.

prof. Rachele De Renzis

Gesù ci porta la Pace che solo Lui ci può regalare

Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.

Idea forza
La vera Pace

Riflessione

Poche volte come in questi mesi abbiamo un grande desiderio di Pace: nel mondo, nei gruppi che frequentiamo, con i nostri cari, dentro di noi. La Pace che ci dà Gesù è fuori dall’ordinario. Quella a cui il mondo ci ha abituato è una pace scandita dal compromesso, da secondi fini, da rancori solo accantonati.

La Pace di Gesù è diversa: è la Luce che scaturisce invincibile da quelle ferite che sulla Croce diedero la morte, ma da cui adesso ci viene la Vita; è una Pace che proviene dall’Amore crocifisso e risorto, capace di perdonare infinitamente. È una Pace che non ci possiamo procurare con le nostre forze, ma senza la quale il nostro cuore rimane inquieto. Per questo Gesù viene a darcela… chiediamogliela con forza, in particolare in questi mesi in cui la guerra in Ucraina non si ferma!

Preghiera

Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

Gesù ci invita a contemplare e ad abbeverarci alle sorgenti dell’Amore divino, per viverlo nei nostri atti

Dal Vangelo secondo Giovanni

Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

Idea forza

Dio vuole dimorare in noi

Riflessione

In questi giorni Gesù ci invita a entrare con sempre maggior profondità nel mistero di Dio che è l’Amore tra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Da questo Mistero affascinante scaturisce la vita cristiana. I nostri atti di generosità non si fondano su noi stessi, ma scaturiscono dall’Amore di Dio, dal quale ci lasciamo coinvolgere. Per questo Gesù dice: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui».

Che bello essere dimora di Dio! Chiediamo oggi di avere la grazia di vivere sempre più questa esperienza per comunicarla agli altri.

Preghiera

Padre Nostro…

Maria, madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

Oggi facciamo gli auguri a chi porta il nome di due apostoli: san Filippo e san Giacomo

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gli disse l’apostolo Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? 

Idea forza

Gesù ci porta al Padre

Riflessione

Dobbiamo ringraziare l’apostolo Filippo, che di fronte all’ennesima volta in cui sentì parlare di Dio Padre, provò a chiedere a Gesù di mostrarglielo. Lo dobbiamo ringraziare perché provocò la risposta di Gesù, che gli disse: «Chi vede me, vede il Padre». Cosa vuol dire? Che se noi abbiamo dubbi su Dio, se cerchiamo il Suo abbraccio misericordioso, abbiamo “un’autostrada” che ci conduce a Lui: il suo Figlio unigenito, che si è fatto uomo, Gesù Cristo. In Lui è aperto l’accesso alla comunione d’amore con il Padre.

Se siamo in ricerca, rivolgiamoci a Gesù, perché ci orienti, ci accompagni, aumenti la luce sul nostro cammino.

Preghiera

Padre Nostro…

Maria, madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

Il giorno 8 giugno, durante la festa del Beato Luigi Caburlotto, si terrà a scuola un torneo di scacchi organizzato in collaborazione con il maestro Fabrizio Fiore, aperto a chiunque lo desideri.

L’iscrizione è gratuita, ma obbligatoria entro il 26 maggio. Tutti i dettagli sono all’interno della locandina.

Ieri, nel giorno della festa del Lavoro, abbiamo ricordato anche san Giuseppe. Meditiamo le parole di tre papi, che ci parlano del senso cristiano del lavoro. 

Il primo maggio 1955 papa Pio XII istituì la festa di “San Giuseppe artigiano” per aiutare i lavoratori a non perdere di vista il senso cristiano del lavoro, così pienamente incarnato nell’umile falegname di Nazareth e glorioso padre putativo di Gesù. […]

Paolo VI insegnava: “San Giuseppe è il modello degli umili che il cristianesimo solleva a grandi destini. San Giuseppe è la prova che per essere buoni e autentici seguaci di Cristo non occorrono ‘grandi cose’, ma si richiedono solo virtù comuni, umane, semplici, ma vere e autentiche”.

Idea forza
Il lavoro è una chiamata ad amare

Riflessione

Giovanni Paolo II, nell’enciclica dedicata al lavoro umano, la Laborem exercens, sottolineava come Gesù Cristo, “il figlio del carpentiere”, rivela come mediante il lavoro l’uomo partecipi all’opera di Dio stesso suo Creatore.

Preghiamo san Giuseppe perché ci aiuti a vivere fedelmente il nostro lavoro: che sia studiare, insegnare o qualsiasi altra attività. Preghiamolo anche per le persone che vedono la loro attività o il loro posto di lavoro in pericolo. San Giuseppe, prega per noi!

Preghiera

Padre Nostro…

Maria, madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

L’EQUILIBRIO ROTAZIONALE - Uno scopo comune della vita di tutti noi è trovare l’equilibrio, che può essere fisico, mentale oppure spirituale. A volte è difficile, ma sappiamo quanto è bello raggiungerlo… e se la fisica ci dicesse come fare!? Grazie alla definizione del Momento Torcente, è possibile stabilire un equilibrio di forze in fase di rotazione: questo è proprio quello che hanno studiato e dimostrato gli studenti del 3° Liceo Scientifico di Roma. Tramite le nozioni apprese a lezione sono riusciti a stabilire equilibri rotazionali perfetti e allo stesso tempo bizzarri.

E se per studiare la divisione cellulare utilizzassimo i biscotti? È quello che la professoressa Woodward ha fatto con gli studenti del 2° Liceo Scientifico!

"The Oreo Mitosis" è stata una divertente attività grazie alla quale i ragazzi hanno riprodotto le fasi della Mitosi utilizzando i biscotti!

Ovviamente... in English!

Our second year Scientific High School students have been studying cell division, specifically the process of mitosis. Mitosis is a process in which a cell makes an identical duplicate of itself and all of its parts. This process includes 6 phases of division (interphase, prophase, metaphase, anaphase, telophase and lastly cytokinesis). Today we put our students to the test of modeling each of the phases using some delicious materials…oreo cookies to represent the cell (with the cream acting as cytoplasm) and sprinkles (representing the chromotin, chromotids and chromosomes). Take a look at their results.

Domani è la festa di santa Caterina da Siena, patrona d’Italia, che ci chiede di non perdere il fuoco che abbiamo dentro

Santa Caterina da Siena, Dottore della Chiesa, Patrona d’Italia e compatrona d’Europa, era semplicemente Caterina Benincasa: quando scriveva queste lettere (andando anche di persona, a piedi, fino ad Avignone, per riportare il Papa a Roma e salvare la Chiesa) era una giovane donna analfabeta sui venti anni, di famiglia popolare, laica e terziaria domenicana.

Agli amici che la seguivano ripeteva: “Non accontentatevi delle piccole cose. Dio le vuole grandi. Se sarete quello che dovete essere, metterete fuoco in tutta Italia”.

Idea forza
Non accontentarsi della mediocrità

Preghiera a santa Caterina per l’Italia

O Caterina santa, giglio di verginità e rosa di carità! […]

Se ami l'Italia e il popolo a te affidato, se la pietà verso di noi ti muove, se ti è cara la tomba in cui Roma venera e onora la tua spoglia verginale, allora, rivolgi benigna il tuo sguardo e il tuo favore sulla nostra pena e sulla nostra preghiera e compi i nostri voti.
Difendi, soccorri e conforta la tua patria e il mondo. Sotto il tuo presidio e tutela siano i figli e le figlie d'Italia, i nostri cuori e le anime nostre, i nostri travagli e le nostre speranze, la nostra fede e il nostro amore: quell'amore e quella fede che furono la tua vita e ti fecero immagine di Cristo crocifisso nello zelo intrepido per la sposa di lui, la santa Chiesa. […] Amen.

Padre Nostro…

Maria, madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

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