La bella notizia di oggi: in Cristo risorto la nostra vita è già eterna
Se questi giorni stiamo celebrando la Pasqua, cioè la Morte e Resurrezione di Gesù, non possiamo lasciarci sopraffare dallo sconforto di fronte alla scomparsa di papa Francesco e a qualsiasi notizia triste: se viviamo in Gesù Risorto, al termine dell’esistenza terrena saremo abbracciati da Lui, e anche noi risorgeremo nella Luce, e con noi ogni momento vissuto.
Oggi preghiamo in particolare per papa Francesco, che ha concluso il suo viaggio terreno ed è al cospetto di quel Gesù che ha amato e annunciato per tutta la sua vita.
Parola chiave
Resurrezione
Preghiera in due gruppi alternati
«Signore Gesù, Tu che sei la luce del mondo,
ti ringraziamo per il dono di papa Francesco.
Signore Gesù, tu che ci hai fatto scoprire la misericordia,
insegnaci a capire e seguire la lezione di perdono
che ha contraddistinto tutta la vita di papa Francesco.
Aiutaci a capire che non esiste peccato,
che il Padre buono non perdoni.
E se qualche colpa papa Francesco ha commesso,
tu abbine misericordia in virtù della forza del suo amore.
Signore Gesù tu che sei il maestro della pace,
insegnaci a capire, come ha sempre detto papa Francesco
che non esiste nessuna guerra giusta
che ogni conflitto è sempre una sconfitta
che sparare in nome di Dio è una bestemmia
che bisogna cercare anche il più piccolo appiglio
per trasformare i pensieri bellicosi in sogno di pace.
Signore Gesù tu che ci aspetti tutti nel tuo Regno,
stringi nel tuo abbraccio papa Francesco,
e a noi che piangiamo la sua scomparsa
e sentiamo il vuoto della sua assenza
insegna a custodirne le parole e i gesti
perché forti del suo esempio e della sua testimonianza
sappiamo riconoscere in Te l’unico re della nostra vita. Amen».
Padre Nostro…Maria, Madre della Chiesa, prega per noi. San Giuseppe, prega per noi. Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Iniziamo la giornata pregando il salmo della Messa di oggi
Introduzione
Ho chiari di fronte a me ostacoli in questa giornata. Essi sono i miei nemici…
Ci sono le mie solite paure: essi sono i flutti di morte, i torrenti infernali…
Conosco i miei difetti: sono i lacci degli ìnferi…
Prendiamo tutte queste realtà, offriamole al Signore, affidiamogliele con questo salmo:
RITORNELLO: Nell’angoscia t’invoco: salvami, Signore.
Ti amo, Signore, mia forza,
Signore, mia roccia,
mia fortezza, mio liberatore.
Mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio;
mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo.
Invoco il Signore, degno di lode,
e sarò salvato dai miei nemici.
Mi circondavano flutti di morte,
mi travolgevano torrenti infernali;
già mi avvolgevano i lacci degli ínferi,
già mi stringevano agguati mortali.
Nell’angoscia invocai il Signore,
nell’angoscia gridai al mio Dio:
dal suo tempio ascoltò la mia voce,
a lui, ai suoi orecchi, giunse il mio grido.
Parola chiave
Mia roccia!
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Iniziamo questa giornata con un salmo bellissimo
Introduzione
Ogni spiegazione è superflua di fronte alla bellezza di questo salmo... Che possiamo pregarlo con calma, con fiducia, offrendo in esso al Signore tutte le sfide di questa settimana.
Ritornello: Con te, Signore, non temo alcun male.
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l'anima mia.
Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.
Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.
Parole chiave
Non temo alcun male
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Oggi riflettiamo su una frase bellissima di Gesù, che ci ricorda l’obiettivo educativo: verità, dialogo, fiducia per costruire la pace
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
Idea forza
Verità… per costruire la Pace
Riflessione
Quante volte corriamo il rischio di essere schiavi delle nostre bugie? Che esse siano dettate da paura, poca attenzione o ricerca di un vantaggio egoista, alla fine cambia poco… sono dei fili apparentemente sottili che ci legano le braccia e che, se ci facciamo caso, invece di unire ci allontanano dagli altri, da noi stessi, e anche da Dio. Per non parlare delle fake news…
L’invito bello di oggi è quello di cercare di vivere in ogni momento l’autenticità. Ognuno di noi è unico ed è un bene per l’altro. Conoscerci nel rispetto e nella sincerità è quello che desideriamo dal profondo del cuore! Chiediamo oggi nella preghiera di riuscire a vivere in questo modo!
Momento di silenzio.
Padre Nostro…
Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
L’invito bello di oggi… viene da un episodio del popolo ebraico con Mosè
Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la gente, e un gran numero d'Israeliti morì. Il popolo venne da Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti».
Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita».
Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l'asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.
Idea forza
Guardare verso l’alto
Riflessione
Questo curioso episodio viene da un libro della Bibbia chiamato libro dei Numeri, e anche se si riferisce al cammino di Israele nel deserto circa tremila anni fa, può parlare ad ognuno di noi.
Per salvare gli Ebrei dai serpenti, Dio ordina a Mosè di farsi un serpente di bronzo e di innalzarlo: la salvezza stava nella capacità di tornare a guardare verso il Cielo, elevandosi dalle proprie piccolezze.
È una misteriosa anticipazione della Croce di Gesù: se abbiamo le nostre croci e sofferenze quotidiane, oggi ci viene rivolto l’invito a guardare verso il Figlio di Dio, che è stato innalzato su una Croce diversa perché Essa ci dà la Vita Vera. Per questo allora non abbassiamo lo sguardo! Non perdiamo la fiducia! Guardiamo verso l’Alto! Guardiamo verso di Lui!
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi. Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Oggi nella nostra scuola è una giornata dedicata alla Scienza
In questa giornata organizzata dal nostro Istituto, raccogliamo l’invito rivolto dal Papa agli scienziati. La Scienza infatti non è solo una impresa ardua che porta gioia nel momento della scoperta, ma è un dono per tutta la società. Sta a noi, scienziati di domani, condividere le conquiste scientifiche mettendole a servizio del Bene comune. Leggiamo con attenzione.
Idea forza
La Scienza per la pace
Riflessione di papa Francesco
Come ho ricordato nell’Enciclica Fratelli tutti, è urgente "conoscere la realtà per costruire insieme" (n. 204).
Di fronte alle nuove sfide, a voi, cari amici e amiche della scienza, è affidato il compito di testimoniare come sia possibile costruire un nuovo legame sociale, impegnandovi a rendere la ricerca scientifica prossima a tutta la comunità, da quella locale a quella internazionale, e che insieme è possibile superare ogni conflitto.
La scienza è una grande risorsa per costruire la pace!
Momento di silenzio.
Padre Nostro…
Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Il salmo di oggi ci ricorda che Dio non ci abbandona mai! Leggiamo insieme questa strofa del salmo di oggi
Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Molti sono i mali della persona buona,
ma da tutti la libera il Signore.
Parole chiave
Cuore spezzato
Riflessione
Iniziamo questo mese con un motivo di speranza: anche se abbiamo dei motivi di preoccupazione, piccoli o grandi che siano, e sentiamo un po’ di sconforto, che non ci abbandoni mai la fiducia che Dio è sempre vicino, anche quando non lo sentiamo tale. È come il sole quando è nascosto dalle nuvole. A volte il cielo è coperto, ma chi dubiterebbe che il sole è sorto lo stesso e continua a darci luce e calore vitali?
Chiediamo oggi questa speranza e questa fiducia, in particolare per le persone che sappiamo stanno soffrendo di più in questo periodo!
Padre Nostro…
Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Camminiamo imparando da san Giuseppe
Un aspetto che caratterizza San Giuseppe […] è il suo rapporto con il lavoro. San Giuseppe era un carpentiere che ha lavorato onestamente per garantire il sostentamento della sua famiglia. Da lui Gesù ha imparato il valore, la dignità e la gioia di ciò che significa mangiare il pane frutto del proprio lavoro.
(Dalla lettera Patris Corde di Papa Francesco)
Parola chiave
Lavoro
Riflessione
Spesso associamo la parola “lavoro” solo al ricordo della sensazione di fatica di quando facciamo il nostro dovere, correndo così il rischio di dimenticare la gioia di riuscire a svolgere qualcosa di bello con il nostro sforzo. Poter lavorare onestamente, in realtà, è un dono enorme, perché ci permette di realizzarci nella nostra identità di persone e di cittadini. Papa Francesco arriva a scrivere che «la persona che lavora, qualunque sia il suo compito, collabora con Dio stesso, diventa un po’ creatore del mondo che ci circonda»…
Riflettiamo in un momento di silenzio, e chiediamo a san Giuseppe aiuto per svolgere con entusiasmo il nostro dovere, per fare del mondo un posto più bello, più giusto, più fraterno!
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.