La bella notizia di oggi: vivere una Quaresima di conversione “da eroi”
Dal libro del Profeta Isaia
«Lavatevi, purificatevi,
allontanate dai miei occhi il male delle vostre azioni.
Cessate di fare il male,
imparate a fare il bene,
cercate la giustizia,
soccorrete l'oppresso,
rendete giustizia all'orfano,
difendete la causa della vedova».
Idea forza
Cercare la giustizia
Riflessione
In cosa consiste la Conversione a cui siamo invitati nella Quaresima? Vuol dire far “riconvergere” tutti i nostri sforzi, che spesso sono diretti verso obiettivi totalmente secondari, verso ciò che ci realizza davvero come persone umane, che ci fa felici.
Come fare? Un metodo efficacissimo che oggi ci viene proposto è cercare la giustizia! Che vuol dire?Per esempio non chiudere gli occhi di fronte a chi è più debole, e magari subisce un’ingiustizia per la prepotenza di qualcun altro. Se questo succede in classe, o nei luoghi che frequentiamo, non facciamo finta di niente! Cerchiamo di migliorare, tutti insieme, la realtà in cui viviamo!
In un momento di silenzio puoi provare a pensare a come cercare la giustizia in questa giornata, e anche offrire a Dio la tua intenzione affinché ti aiuti a compierla!
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
La parola bella di oggi… è del profeta Isaia
Come ben sappiamo, siamo in quel periodo dell’anno che noi cristiani chiamiamo Quaresima. In questo periodo ci liberiamo dalle realtà che ci separano dall’amicizia con Dio e con gli altri. Spesso associamo la Quaresima a dei sacrifici, detti fioretti, come ad esempio il digiuno o la rinuncia a qualcosa che ci piace, che hanno proprio questo obiettivo. Oggi però il profeta Isaia ci spiega quali sono i veri sacrifici che ci permettono di fare passi da gigante nel cammino verso il trionfo della Vita, cioè la Resurrezione il giorno di Pasqua. Ascoltiamo con attenzione:
«Non è piuttosto questo il digiuno che voglio:
sciogliere le catene inique,
togliere i legami del giogo,
rimandare liberi gli oppressi
e spezzare ogni giogo?
Non consiste forse nel dividere il pane con l'affamato,
nell'introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza trascurare i tuoi parenti?
Allora la tua luce sorgerà come l'aurora,
la tua ferita si rimarginerà presto.
Davanti a te camminerà la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirà.
Allora invocherai e il Signore ti risponderà,
implorerai aiuto ed egli dirà: "Eccomi!"».
Idea forza
Il digiuno che vuole Dio è il digiuno dai conflitti
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, Regina della Pace, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Oggi è la Giornata europea dei Giusti, nel ricordo di tutti coloro che hanno difeso la dignità dell’essere umano da ogni totalitarismo.
Riflettiamo con le parole del Vangelo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria, […] dirà a quelli che saranno alla sua destra: "Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi".
Allora i giusti gli risponderanno: "Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?". E il re risponderà loro: "In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".
Idea forza
L’avete fatto a me
Riflessione
Di fronte all’esempio di quanti difendono la persona umana, specialmente la più indifesa, possiamo chiederci se anche noi ci sforziamo di vivere con coraggio la virtù della giustizia. Possiamo fare un piccolo esame di coscienza provando a pensare al modo in cui trattiamo i più piccoli, chi è più debole, chi si trova in una situazione di necessità.
Prova in un momento di silenzio a proporti un gesto di vicinanza e di aiuto verso una persona che ti è vicina, e che sai che ha bisogno di aiuto.
Padre Nostro…
Maria, Regina della Pace, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
La bella notizia di oggi… inizia la Quaresima
Parola chiave
Ricco di benevolenza
Riflessione
Perché l’inizio della Quaresima è una bella notizia? Perché è un cammino verso la Pasqua. E la Pasqua è la dimostrazione che non saremo mai soli, perché Dio ci ama fino a dare la vita per noi. Ecco allora perché è bello l’invito che ascolteremo nella prima lettura della Messa di oggi:
«Ritornate al Signore vostro Dio, perché egli è misericordioso e benigno, lento all’ira e ricco di benevolenza e si impietosisce riguardo alla sventura.»
A Dio tu interessi. Non è indifferente al fatto che tu stia male. Lui ti vuole felice.
In questa Quaresima, perché non Gli dai una possibilità per entrare ancora di più nella tua vita?
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, Regina della Pace, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Oggi è Martedì grasso! Buona festa di Carnevale!
Dal libro del Qoèlet
1Tutto ha il suo momento, e ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo.
2C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare quel che si è piantato.
3Un tempo per uccidere e un tempo per curare,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
4Un tempo per piangere e un tempo per ridere.
Parola chiave
Allegria
Riflessione
Non possiamo vivere senza allegria! Per questo è bello, giusto e sano, ogni tanto, mettersi una maschera giocosa, travestirsi e immaginare di essere qualcun altro, non prendersi troppo sul serio, e anche prendersi un po’ in giro.
Forse questo ci aiuterà a capire che non siamo gli unici ad avere dei problemi, e ad aprirci con generosità alle realtà di chi ci sta accanto. Con la promessa, una volta che ci saremo tolti la maschera, di provare a continuare a sorridere!
Buona festa di Carnevale!
Padre Nostro…
Maria, Regina della Pace, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
La bella notizia: anniversario della nostra comunità scolastica
L’anno santo del Giubileo che stiamo vivendo coincide con altre due ricorrenze bellissime per il nostro Istituto: i 175 anni della fondazione delle Figlie di san Giuseppe da parte di padre Luigi, e i 10 anni dal giorno in cui, a Venezia, egli è stato proclamato beato dalla Chiesa.
Per questa ragione nei prossimi giorni diversi Ragazzi, Genitori, Docenti e Collaboratori della scuola si recheranno a Venezia per un pellegrinaggio in cui rappresenteranno e porteranno spiritualmente la presenza di tutta la nostra comunità educativa.
Una foto del giorno della beatificazione in piazza san Marco a Venezia
Parola chiave
Beato
Riflessione
In questa settimana possiamo ringraziare Dio per il dono di padre Luigi. Tutto il bello che viviamo in questa scuola nasce dalla generosità che padre Luigi ha vissuto nel dire sì al progetto di Dio su di lui. In questo consiste la felicità per cui possiamo dire che lui è beato.
Padre Nostro…
Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi. Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
San Valentino! A dei fidanzati che gli hanno chiesto se è possibile amarsi per sempre, papa Francesco ha risposto così:
Ma cosa intendiamo per “amore”? Solo un sentimento, uno stato psicofisico? Certo, se è questo, non si può costruirci sopra qualcosa di solido. Ma se invece l’amore è una relazione, allora è una realtà che cresce, e possiamo anche dire a modo di esempio che si costruisce come una casa. E la casa si costruisce assieme, non da soli! Costruire qui significa favorire e aiutare la crescita.
Cari fidanzati, voi vi state preparando a crescere insieme, a costruire questa casa, per vivere insieme per sempre. Non volete fondarla sulla sabbia dei sentimenti che vanno e vengono, ma sulla roccia dell’amore vero, l’amore che viene da Dio. La famiglia nasce da questo progetto d’amore che vuole crescere come si costruisce una casa che sia luogo di affetto, di aiuto, di speranza, di sostegno. Come l’amore di Dio è stabile e per sempre, così anche l’amore che fonda la famiglia vogliamo che sia stabile e per sempre.
Parola chiave
Per sempre
Riflessione
In questo momento di preghiera, possiamo pensare alle persone innamorate, o che si sono promesse amore per tutta la vita. Affinché Dio li aiuti nella fedeltà e nel sostegno reciproco.
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
Martedì è stata la Giornata del Malato. Pensiamo alle persone che soffrono e hanno bisogno di consolazione e speranza.
«Gesù scese dal monte e molta folla lo seguì. Ed ecco, si avvicinò un lebbroso, si prostrò davanti a lui e disse: “Signore, se vuoi, puoi purificarmi”. Tese la mano e lo toccò dicendo: “Lo voglio: sii purificato!”. E subito la sua lebbra fu guarita».
Idea forza
Quando soffro, Gesù è vicino a me
Riflessione
Perché oggi riflettere su una realtà causa di sofferenza? Perché con Gesù questa negatività si può trasformare in luce e speranza.
Gesù «guarda la nostra umanità ferita, che soffre. Egli ha occhi che vedono, che si accorgono, perché guardano in profondità, non corrono indifferenti, ma si fermano e accolgono tutto l’uomo, ogni uomo nella sua condizione di salute, senza scartare nessuno, invitando ciascuno ad entrare nella sua vita per fare esperienza di tenerezza» (papa Francesco).
Offriamo questa preghiera per ogni realtà che ci fa soffrire, ma in particolare per le persone malate, specialmente per quelle che conosciamo, perché Dio le consoli e dia loro forza e speranza.
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.
La Parola bella di oggi viene dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù, chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c'è nulla fuori dell'uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall'uomo a renderlo impuro».
[…] E diceva: «Ciò che esce dall'uomo è quello che rende impuro l'uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall'interno e rendono impuro l'uomo».
Idea forza
Tirare fuori il Bene
Riflessione
A volte ci risulta difficile assumerci le nostre responsabilità. Anzi, se ci va male qualcosa, se ci sbagliamo, spesso diamo la colpa agli altri, alle circostanze, alla sfortuna che ce l’avrebbe con noi.
Gesù oggi ci invita ad essere sinceri. Quello che rovina la realtà, molte volte, non viene da fuori di noi, ma dal nostro cuore che si è chiuso nell’egoismo, cioè nella ricerca esclusiva del proprio interesse a discapito degli altri.
Ma quello che dice Gesù ha anche un risvolto positivo: dal profondo di noi stessi può provenire anche il bene per cui il nostro cuore è stato creato: chiediamo quindi a Dio che abiti sempre di più nel nostro cuore. È Lui la fonte di ogni Bene!
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.